ACCADEMIA NAZIONALE
DELL'OLIVO E DELL'OLIO
bandiera italiana dell'accademia dell'olivo e dell'olio

Rinviata la tornata sulla Sostenibilità dell'olivicoltura in Sardegna

 


Per cause di forza maggiore, la Tornata comprendente il convegno e le visite tecniche, curata dagli accademici prof. Franco Famiani e Dr. Antonio Montinaro, programmata per il 3-4 ottobre p.v. deve essere rinviata a data da destinarsi. Appena sarà possibile definire una nuova data ne daremo tempestiva comunicazione.


 

Modelli di impianto, tecniche di coltivazione e trasformazione per una moderna filiera olivicolo olearia.

Due giornate intere per parlare di olivo e olio: modelli di coltivazione, di tecnologia di estrazione, miglioramento della qualità e della quantità delle produzioni, problematiche e ricerca delle soluzioni, territorio ed evoluzione del paesaggio: la tornata dell’Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio in Sardegna si prefigge di raggiungere questo obiettivo.

Il progetto ideato dall’ANOO è stato sposato, fatto proprio e finanziato dall’Agenzia Laore Sardegna e dall’Assessorato regionale all’Agricoltura.
Il convegno previsto nella mattina del venerdì 3 ottobre, a Sassari, Città dell’Olio, in una sala messa a disposizione dal Comune, che patrocina l’iniziativa, sarà articolato con questa scaletta:
Moderano Maurizio Mulas e Giovanni Nieddu (UniSS)

Ore 9: Saluti delle autorità ( Sindaci Sassari, Alghero e territorio N-O, Assessore Regionale Agricoltura, Magnifico
Rettore, Direttore Dipartimento Agraria UniSS, Presidente Consorzio Tutela DOP Sardegna, DG Laore, DG Agris, Presidente
Camera di Commercio Presidente ANOO, Presidente Apos, Presidente Assolisa, Presidente Olivars …...)

INTERVENTI

9:30-9:50 “Dalla politica agricola sabauda al Piano Urbanistico Comunale: breve storia degli oliveti sassaresi” Sandro Dettori – Dipartimento di Agraria - Università di Sassari
9:50-10:10 “Modelli sostenibili di olivicoltura in Sardegna: prospettive di sviluppo” Antonio Montinaro – Agenzia Laore Sardegna
10:10-10:30 “Modelli olivicoli per la meccanizzazione della raccolta e della potatura: opportunità e limiti” Tiziano Caruso, Università di Palermo
10:30-11 Pausa caffè
11-11:20 “Scelte e tecniche per una moderna olivicoltura: produttiva, di qualità e sostenibile” Franco Famiani, Università di Perugia
11:20-11:40 “La gestione dell’irrigazione nei moderni oliveti” Riccardo Gucci (Università di Pisa)
11:40-12:00 “ innovazione di processo nell' estrazione meccanica degli oli vergini di Oliva in relazione al miglioramento della qualità ed alla valorizzazione dei sottoprodotti"
• Maurizio Servili, Università di Perugia
• “Conclusioni tecniche e scientifiche” Riccardo Gucci, Università di Pisa e Presidente Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio

12:30-13:15 Tavola rotonda:
esperienze degli olivicoltori del territorio nella coltivazione dell’olivo e nella valorizzazione dell’olio con interventi delle Autorità convenute
13:30 Chiusura dei lavori: Assessore regionale all’Agricoltura Al termine (14,00 – 15.30) sarà organizzato un buffet per i partecipanti che permetterà di poter procedere nel primo pomeriggio con le visite guidate a tema.

E’ stato previsto il noleggio di un autobus per trasportare gli ospiti venuti da più lontano assieme ai relatori e ai titolari delle aziende da visitare, che si alterneranno nelle descrizioni delle diverse storie imprenditoriali ed interpretazioni dell’olivicoltura in chiave attuale.

Visite guidate

3 ottobre 2025 h 15.30

Le visite sono state concepite per descrivere la realtà variegata dell’olivicoltura in Sardegna ed in particolare nell’area del nord ovest, dove storicamente ha sempre costituito un riferimento nell’economia agraria isolana e ha caratterizzato conseguentemente, in modo significativo il paesaggio agricolo. Ogni azienda rappresenterà una storia, un differente modo di praticare l’olivicoltura e di produrre non solo olive e olio di qualità, ma anche paesaggio, cultura attrattivi per altri settori economici.

Ogni produttore proporrà la sua interpretazione per lo sviluppo dell’attività olivicola nel particolare contesto ambientale e assieme ai relatori, amministratori pubblici, rappresentanti delle associazioni olivicole ed agli esperti convenuti si potrà discutere di soluzioni possibili da apportare per poter migliorare le situazioni economiche aziendali e del territorio.
Nelle colline della Romangia che degradano sul mare la prima visita pomeridiana sarà nell’azienda agro- biologica di Giuseppe Brozzu, con frantoio innovativo aziendale che chiude la filiera. Al termine della visita si farà rientro a Sassari per visitare uno degli oliveti più antichi (plurisecolari) nella località di San Pietro in Silki dove la titolare, Emanuela Pilo potrà illustrare l’esperienza e le difficoltà incontrate nel recupero funzionale e produttivo di veri e propri monumenti storici e naturali.

Il giorno successivo, 4 ottobre 2025 a partire dalle 8.30, con partenza dal Pegasus - Hotel il Vialetto di Sassari si procederà con le visite verso la Nurra di Alghero.

Si intendono mostrare differenti approcci adottati da imprenditori agricoli locali per nuovi impianti di considerevole entità (estensioni superficiali notevoli). Inoltre si visiteranno 2 tra gli impianti di estrazione più moderni e innovativi. Si tratta di scelte adottate da aziende i cui conduttori possono essere considerati veri e
propri “opinion Leader” dettate da differenti filosofie agronomiche, produttive e commerciali:
• Oliveti super intensivi e impianti estrazione innovativi - loc Campanedda – Az. S. Giuliano
• Oliveti intensivi e impianti estrazione innovativi – Az. Accademia Olearia Alghero agro Ungias Galantè
• Oliveti tradizionali ed intensivi ad Alghero – Az. Antica Compagnia Olearia – loc. Malamorrere Olmedo
• Oliveti intensivi e modelli a diversa densità di impianto – Az. Corax di F. Piras- loc. Ruda Catalano Alghero

Anche in questa giornata si approfitterà dell’ospitalità dell’az. Corax per effettuare una pausa pranzo organizzata con un servizio di catering e la degustazione di prodotti e vini locali.

A seguire, nel pomeriggio a partire dalle 16,00 si riparlerà di ristrutturazione conservativa di oliveti storici nati con la riforma agraria di Segni (1950) e possibilità di riuso multifunzionale degli oliveti in area Parco (di Porto Conte)

• Oliveti tradizionali e intensivi – modelli di ristrutturazione conservativa– Az. Fressura-Nudda località Maristella –
interventi Az. Olivars – F. Guillot - Az. Sartore

Anche in questa giornata saranno i titolari delle aziende ed i loro collaboratori ad animare la giornata, raccontando la storia e le strategie aziendali e la filosofia produttiva per alimentare il dibattito costruttivo con le associazioni dei produttori, gli esperti convenuti e gli amministratori locali che potranno ricavare utili informazioni per la politica territoriale.

Maggiori dettagli e altre indicazioni utili verranno date in seguito col procedere dell’organizzazione.

COLLABORAZIONI PER L’ORGANIZZAZIONE
Accademia Nazionale dell’Olivo e dell’Olio
Assessorato Regionale all’Agricoltura - Agenzia Laore Sardegna
Università di Sassari – Comune di Sassari - Comune di Alghero
Consorzio DOP Sardegna - OP Assolisa – OP Apos – Associazioni olivicoltori locali e Aziende del territorio
Associazione Nazionale Città dell’Olio – Agenzia Agris Sardegna – Coldiretti, CIA, Confagricoltura

 

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